Consiglio Comunale

La categoria

04/04/2013

Si porta a conoscenza della cittadinanza che su determinazione del Sindaco, il giorno 10 aprile 2013 alle ore 17,30 è stato convocato il
Consiglio Comunale che si terrà nell’Aula Consiliare “Elio Sguazzo”, in sessione straordinaria, in prima convocazione. In caso di mancato raggiungimento del numero legale la seduta si terrà, in seconda convocazione, il giorno 11 aprile 2013 alle ore 18,30 per discutere il seguente
ORDINE DEL GIORNO
1. Approvazione verbali seduta precedente.
2. Comunicazione individuazione del Responsabile della prevenzione della corruzione e Piano Provvisorio Anticorruzione.
3. Gestione associata delle funzioni in materia di servizio valutazione ambientale e strategica dei Piani . Approvazione schema di convenzione .
4. Approvazione Rendiconto della gestione anno 2012.
5. Approvazione progetto di variante al P.R.G. di destinazione urbanistica , per la realizzazione di una struttura produttiva nel Comune di San Mango Piemonte, sull’area identificata catastalmente al foglio n. 6 part.lle nn. 326 e 327 in ditta Società “ Genna Giochi s.r.l.”.
6. Approvazione Convenzione relativa al conferimento delle funzioni di stazione unica appaltante ( S.U.A. ) art. 33 d.lgs n. 163/2006.
IL SINDACO
avv. Alessandro Rizzo

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Titolo

REFEREDUM POPOLARE ABROGATIVO 

17 APRILE 2016  


Il Consiglio dei Ministri, nella seduta del 10 febbraio 2016, ha approvato il decreto per l'indizione del referendum popolare relativo alle trivellazioni in mare nel rispetto degli standard di sicurezza e di salvaguardia ambientale. Per raggiungere il quorum necessario, il numero dei votanti deve superare il 50% degli aventi diritto al voto.

 

La consultazione si terrà domenica 17 aprile 2016 dalle ore 7 alle ore 23.

 

Cosa viene chiesto agli elettori?

 

Nel quesito referendario si chiede:

"Volete che sia abrogato l'art. 6, comma 17, terzo periodo del d. lsg. 152/2006 "Norme in materia ambientale", limitatamente alle seguenti parole: "per la durata di vita utile del giacimento, nel rispetto degli standard di sicurezza e di salvaguardia ambientale"?

 

Il referendum si riferisce alle attività di estrazione nelle acque territoriali italiane entro le 12 miglia dalla costa, anche in presenza di giacimenti ancora attivi di gas o petrolio. Non riguarda invece le trivellazioni su terraferma e quelle in mare oltre le 12 miglia dalla costa.

 

SE VINCE IL SÍ,

le attività di estrazione oggetto del referendum saranno fermate allo scadere delle concessioni (anche in presenza di giacimenti di gas o petrolio ancora attivi).

 

SE VINCE IL NO,

allo scadere delle concessioni le compagnie petrolifere che gestiscono le estrazioni oggetto del referendum potranno chiedere un prolungamento dell'attività delle piattaforme attive.

 

 

INFORMAZIONI GENERALI SUL VOTO

 

- Come si vota

- Dove si vota

- Documenti necessari per votare

- Orari straordinari degli uffici anagrafe e elettorale per tessera elettorale e carta di identità

 

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