ASSEGNAZIONE BORSE DI STUDIO

La categoria

20/01/2011

COMUNE DI SAN MANGO PIEMONTE

PROVINCIA DI SALERNO

 

AVVISO PUBBLICO

 

ASSEGNAZIONE BORSE DI STUDIO

Anno scolastico 2008/2009 alunni scuola primaria

( Legge 62/2000 – D.P.C.M. n.106/2001 )

 

Si rendo noto che il Comune di San Mango Piemonte procederà all’assegnazione di BORSE DI STUDIO, per l’anno scolastico 2008/2009, a sostegno della spesa sostenuta dalle famiglie per l’istruzione degli studenti, frequentanti la Scuola Primaria Statale.

Possono accedere al beneficio gli studenti appartenenti a famiglie la cui situazione economica, quale essa risulta dalla somma di tutti i redditi netti, relativa alla dichiarazione dei redditi    anno   2007,   sottratte   le   previste   detrazioni,   è  inferiore  o  pari  all’ISEE  fissata  in € 10.633,00#.

L’importo della borsa di studio è pari a € 130,00# per gli studenti aventi diritto.

L’istanza compilata da uno dei genitori o da chi ne fa le veci deve essere presentata presso la Segreteria della scuola frequentata entro 30 gg. dalla data del presente avviso corredata dagli allegati A) e B)  di cui al Bando, nonché dall’attestazione ISEE (relativa al reddito familiare anno 2007) rilasciata dall’INPS di Salerno.

All’istanza   dovrà   essere  allegata  copia  del  documento  di  riconoscimento  del richiedente, pena l’esclusione dal beneficio.

In presenza di attestazione ISEE pari a zero perché relativa a redditi esonerati (non soggetti ad IRPEF), oppure in presenza di un nucleo familiare che non abbia percepito redditi nell’anno 2007, gli  interessati, mediante dichiarazione sostituiva di atto di notorietà, devono attestare e quantificare – pena l’esclusione dal beneficio – le fonti e i mezzi dai quali il nucleo familiare ha tratto sostentamento.

Il tetto minimo di spesa sostenuta da dichiarare nell’allegato B), ai fini dell’ammissione al beneficio, è di € 51,65#; la spesa non va documentata.    

I modelli di istanza/autocertificazione A) E B) possono essere ritirati presso la scuola frequentata.

 

Lì, 20/01/2011

 

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO                                 IL SINDACO

     Fto Rag.Agnese Russo                            Fto  avv.Alessandro Rizzo  

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Titolo

REFEREDUM POPOLARE ABROGATIVO 

17 APRILE 2016  


Il Consiglio dei Ministri, nella seduta del 10 febbraio 2016, ha approvato il decreto per l'indizione del referendum popolare relativo alle trivellazioni in mare nel rispetto degli standard di sicurezza e di salvaguardia ambientale. Per raggiungere il quorum necessario, il numero dei votanti deve superare il 50% degli aventi diritto al voto.

 

La consultazione si terrà domenica 17 aprile 2016 dalle ore 7 alle ore 23.

 

Cosa viene chiesto agli elettori?

 

Nel quesito referendario si chiede:

"Volete che sia abrogato l'art. 6, comma 17, terzo periodo del d. lsg. 152/2006 "Norme in materia ambientale", limitatamente alle seguenti parole: "per la durata di vita utile del giacimento, nel rispetto degli standard di sicurezza e di salvaguardia ambientale"?

 

Il referendum si riferisce alle attività di estrazione nelle acque territoriali italiane entro le 12 miglia dalla costa, anche in presenza di giacimenti ancora attivi di gas o petrolio. Non riguarda invece le trivellazioni su terraferma e quelle in mare oltre le 12 miglia dalla costa.

 

SE VINCE IL SÍ,

le attività di estrazione oggetto del referendum saranno fermate allo scadere delle concessioni (anche in presenza di giacimenti di gas o petrolio ancora attivi).

 

SE VINCE IL NO,

allo scadere delle concessioni le compagnie petrolifere che gestiscono le estrazioni oggetto del referendum potranno chiedere un prolungamento dell'attività delle piattaforme attive.

 

 

INFORMAZIONI GENERALI SUL VOTO

 

- Come si vota

- Dove si vota

- Documenti necessari per votare

- Orari straordinari degli uffici anagrafe e elettorale per tessera elettorale e carta di identità

 

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