Estratto dell’Ordinanza n. 4/2015 del 11/06/2014, prot.2165
IL SINDACO
Vista la propria Ordinanza n. 1/2015 con la quale è stata disposta la chiusura immediata della Villa Comunale, fino a nuova disposizione, e ciò al fine di evitare pericoli per la pubblica e privata incolumità della pubblica igiene e dell’immagine e decoro del paese derivante dallo stato di pericolo e degrado della struttura.
Considerato che a seguito degli interventi effettuati sono stati rimossi i pericoli per la pubblica e privata incolumità derivanti dallo stato di pericolo e degrado della struttura.
Rilevata la necessità, per ragioni di pubblico interesse e ordine pubblico, di richiamare alcune norme in merito all’accesso al pubblico per garantire un corretto utilizzo della Villa Comunale.
Considerata la necessità di richiamare la pubblica attenzione sul doveroso rispetto di alcune regole di condotta volte a tutelare l'ambiente ed a garantire la pacifica convivenza tra i cittadini.
DISPONE
la revoca della propria ordinanza n.1/2015 e la riapertura al pubblico della Villa Comunale al fine di restituire ai cittadini un centro di aggregazione, luogo di ritrovo per persone di tutte le età.
ORDINA
l’ osservanza delle seguenti norme di comportamento:
- la Villa Comunale deve utilizzata conformemente alla sua destinazione, nel rispetto della legge e del diritti degli altri utenti e secondo le seguenti prescrizioni:
- è consentito l’accesso ai soli pedoni, è vietato transitare e/o sostare con qualsiasi mezzo motorizzato, fatta eccezione per quelli autorizzati, per le carrozzelle adibite al trasporto portatori di handicap;
- è vietato al pubblico trattenersi nella villa comunale dalle ore 00:00 alle 08:00;
- i bambini al di sotto dei 6 anni devono essere sempre accompagnati da persone adulte;
- è vietato introdurre cani ed altri animali;
- è vietato introdurre palloni o altri giochi la cui pratica può arrecare disturbo ai fruitori del complesso;
- è vietato abbandonare o gettare nella villa rifiuti di ogni genere e tipo;
- è vietato produrre rumori molesti;
- è vietato salire sugli alberi, appendervi o affiggervi qualsiasi cosa, scuoterli, colpirli inciderli o danneggiarli in qualsiasi modo, è vietato a chiunque calpestare o danneggiare le aiuole, i tappeti erbosi, le piante gli arbusti e i seminati nonché cogliere fiori o asportare piante e quanto legato all’ambiente naturale, è altresì fatto divieto di accendere fiamme libere e gettare a diretto contatto con il terreno fiammiferi mozziconi o altri oggetti che possano provocare incendi;
- è vietata l’occupazione anche temporanea degli spazi con attrezzature sportive, chioschi o altro senza la preventiva autorizzazione dell’amministrazione comunale;
- è in ogni caso vietato a chiunque occupare gli spazi pubblici o dislocarvi oggetti che costituiscano pericolo o impedimento per la libera circolazione dei cittadini;
- è vietato utilizzare impropriamente le panchine, arrampicarsi sui muri di cinta, sulle cancellate e recinzione, sui pali dell’illuminazione e simili. E’ altresì vietato danneggiare in alcun modo le suddette strutture ed attrezzature;
- Sono Vietate le affissioni di manifesti nonché la pubblicità in genere e la propaganda sonora senza espressa autorizzazione dell’amministrazione.
- Sono possibili eccezioni espressamente autorizzate in forma scritta in occasione di manifestazioni, motivi di sicurezza e ordine pubblico, manutenzioni straordinarie;
Sanzioni
In caso di violazione delle prescrizioni di cui sopra, ai trasgressori saranno applicate ai sensi del regolamento vigente la sanzione unica di € 50,00, oltre che ogni altra azione civile e amministrativa
La Polizia Locale, gli ufficiali e agenti della forza pubblica sono incaricati di fare osservare il presente provvedimento.
IL SINDACO
avv. Alessandro Rizzo